Amo dipingere paesaggi naturali, con qualche comparsa di edificio in lontananza. Stare in mezzo alla natura mi riempie di gioia, e soffermarmi a dipingerla mi permette di assaporare con maggiore attenzione i dettagli del luogo, dando spunto ad una pratica meditativa, dove la mente si fa sempre più lontana dal susseguirsi di pensieri.
Talvolta questa comincia persino dapprima, quando sono alla ricerca del luogo adatto.
Mi piace gironzolare in auto o in motorino senza una meta precisa, semplicemente cercando degli scorci che mi colpiscano per un contrasto cromatico o per l’alternarsi di luci ed ombre, un po’ alla maniera del flâneur Baudelairiano, che vaga oziosamente per la città, sperimentando e provando emozioni nell’osservare il paesaggio.
Valerio Mirannalti